Forse non tutti sanno che… Campo de’ Fiori e Piazza Farnese, il diavolo e l’acqua santa. Ovvero due anime opposte e contigue nella stessa città. Almeno così la pensavano i romani del 1870. Quelli che costretti dai bersaglieri della Breccia di Porta Pia a scegliere tra il nuovo padrone, cioè il re, ed il vecchio, cioè il papa, finirono per accettare che Roma fosse l’unica città al mondo retta da due sovrani. Al di qua del Tevere il monarca di casa Savoia. Al di là del, il pontefice della Santa Romana Chiesa. Per tutti coloro che si chiedono cosa ci faccia la statua di Giordano Bruno al centro di Campo de’ Fiori devono rifarsi al clima di quegli anni così come le vie presero nuovo nome da date rivoluzionarie e piazze si popolavano di eroi patriottici.
Tutta la zona testimonia la difficile eppure inevitabile convivenza tra ardore civile e spirito religioso. Visitare Roma in ogni suo angolo avendo sempre con sé una piccola guida storica ha sicuramente un altro sapore. Visitare il Palazzo della Cancelleria Papale, Santa Maria in Monserrato, Sant’Andrea della Valle tenendo sempre presente questa dualità storica di Roma che ancora oggi è presente ed imponente, vi darà come l’impressione di entrare ed uscire da epoche storiche diverse. Gli itinerari che un viaggio nella città eterna permette sono molteplici e sempre diversi ma la cosa unica e rara al mondo è che ognuno di essi può essere percorso più volte con un punto di vista diverso e per questo dà suggestioni sempre insolite.
