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Piazze di Roma: Piazza della Repubblica o piazza Esedra

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Apr 05

Piazza Esedra

Il motivo per cui molti romani chiamano Piazza della Repubblica piazza Esedra è dovuto al fatto che anticamente questa piazza era proprio intitolata piazza Esedra, per via del sua forma ad esedra ossia spazio semicircolare. La piazza venne realizzata nel periodo del grande rinnovamento romano seguito all’unità d’Italia, effettuato al tempo per riportare la città di Roma al suo grande splendore.

All’epoca del rifacimento di Piazza della Repubblica i portici sottostanti gli edifici erano occupati da eleganti e raffinati negozi che conferivano alla piazza una certa importanza. Oggi i negozi sono stati occupati da multinazionali, banche, agenzie di viaggi e cafè. Affianco alla piazza si trova uno dei principali mercatini di libri nuovi ed usati dove poter fare ottimi affari. Al centro della piazza invece si trova la Fontana della Naiadi, costituita dalle quattro ninfe d’acqua di Mario Rutelli e dal dio marino Glauco aggiunto più tardi a simboleggiare l’uomo che sconfigge la natura. Da Piazza della Repubblica inizia via Nazionale, una delle arterie principali della città di Roma. Molti turisti in visita a Roma, ormai da molto tempo, prediligono alloggiare nei tanti b&b roma termini per essere vicini alla stazione Termini e per godere allo stesso tempo della vicinanza al centro della e del collegamento ai principali mezzi pubblici.

Palazzo Valentini

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Apr 03

Palazzo Valentini

Tra i numerosi edifici storici di Roma, Palazzo Valentini occupa una posizione di rilevante importanza per essere attualmente sede dell’amministrazione provinciale e della prefettura di Roma.  Palazzo Valentini, situato in via IV Novembre a due passi da Piazza Venezia, venne fatto costruire dal cardinale Michele Bonelli nel lontano 1585, per farne un uso abitativo. Nel XVII secolo il palazzo venne sottoposto a lavori di ampliamento e di ristrutturazione sempre per conto della famiglia Bonelli. Quando più avanti subentrò un nuovo proprietario, il cardinale Renato Imperiali, Palazzo Valentini venne demolito e ricostruito con un ampio spazio dedicato alla sua personale biblioteca, costituita da oltre 24.000 volumi.

Nel XVII secolo il palazzo venne affittato ad illustri personaggi storici del tempo per essere acquistato nel 1752 dal cardinale Giuseppe Spinelli che avviò una serie lavori, come le decorazioni del primo piano e la risistemazione della biblioteca Imperiali che venne definitivamente aperta al pubblico. Ma fu nel 1827, quando vi si stabilì il banchiere, console generale di Prussia, Vincenzo Valentini, che il palazzo assunse l’appellativo di Valentini e raggiunse la sua massima bellezza con l’apporto di quadri, opere letterarie, reperti archeologici e lavori di ristrutturazione affidati ad esperti architetti.

Infine nel 1873 la Provincia di Roma acquistò il palazzo per farne la propria sede e conservarne le infinite bellezze e documenti storici. Molti sono i turisti che ogni anno visitano Palazzo Valentini che si trova proprio vicino ai tanti alloggi roma presenti nella zona. Oggi il Palazzo ospita anche mostre molto interessanti, è proprio di questi giorni l’istallazione della mostra Valentiny contemporary, che si protrarrà fino a mggio e che sarà espressione di giovani artisti della corrente Roma Creativa.

La storia dell'arte americana a Roma

Guggheneim in mostra a Roma

La mostra “Il Guggenheim. L’avanguardia americana 1945-1980” ci rivela la storia dell’arte americana ed anche il ruolo assunto dal Salomon Guggenheim Museum nel dare forma a quei sviluppi grazie anche al continuo sostegno dato agli artisti emergenti. Se siete nuovi a Roma, potrete alloggiare durante la vostra vacanza in un b&b roma termini per avere vicino tutti i mezzi pubblici e poter visitare tranquillamente la mostra del “Il Guggenheim. L’avanguardia americana 1945-1980”.

La storia dell’arte americana è rappresentata da diverse opere, tra fotografie, dipinti e sculture, provenienti soprattutto dalla collezione permanente nel museo di New York, e vanno a rappresentare alcuni interessi dei singoli collezionisti, studiosi e curatori che hanno promosso l’arte contemporanea del loro periodo, lasciando impressa sul museo di Guggenheim la loro impronta ormai indelebile.

L’arte di terrà presso il Palazzo delle Esposizioni di Via Nazionale, dal 7 febbraio al 6 maggio 2012. Gli orari per vistare la mostra sono i seguenti: Martedì, Mercoledì, Giovedì dalle 10.00 alle 20.00; Sabato dalle 10.00 alle 22.30; Domenica dalle 10.00 alle 20.00; il Lunedì è giorno di chiusura.

Se stai cercando anche qualche evento o mostra interessante nella città di Parigi pianifica subito il tuo weekend a Parigi!

Dormire a Roma prima o dopo una crociera

Porto di Civitavecchia

State per partire per una crociera da Civitavecchia ma l’orario in programma per l’arrivo a bordo vi mette in difficoltà. Chi arriva al porto da Civitavecchia da altre regioni d’Italia per imbarcarsi per una crociera spesso si chiede se convenga viaggiare di notte in automobile o magari dormire a Roma o a Civitavecchia per essere più riposati e non rischiare colpi di sonno al volante.

In effetti dormire in un b&b a Roma o nei dintorni del porto di Civitavecchia sarebbe un’ottima soluzione per ritrovarsi poi freschi e pimpanti sul molo, senza spendere un capitale.

La comodità di prenotare un b&b per l’occasione è evidente: ci si troverà in un ambiente familiare dotato di molti comfort, così da non dover rimpiangere le comodità di una casa. E poi il prezzo contenuto dei pernottamenti in b&b non mettono in difficoltà neppure i budget ridotti.

D’altronde è pur legittimo decidere di non spendere molto, in favore di shopping nelle località di sosta della crociera, quindi ridurre le spese prima dell’imbarco è un’esigenza condivisibile.

Considerando che la soluzione b&b a Roma è piuttosto conveniente, si potrebbe quasi optare per il regalarsi due giorni a Roma prima dell’imbarco in crociera, per far partire la vacanza nel migliore dei modi.
Il discorso è valido anche per chi, una volta rientrato dalla crociera, preferisce non mettersi subito alla guida: la soluzione è la stessa.

E una volta a Roma non possiamo non lasciarvi con un suggerimento culinario, consigliandovi questo articolo che parla del ristorante Vito e Dina nel quartiere Prati a Roma, qui si mangiano i veri bucatini alla Amatriciana!

Romolo, Remo e la Lupa

Molti turisti amano recarsi a Roma nel weekend di Pasqua perché probabilmente possono prendersi le ferie con più facilità, per questo motivo bisogna già dare un sguardo ai vari alloggi roma per decidere in fretta quale prenotare. Passare il weekend di Pasqua passeggiando per le vie di Roma sarà un ottimo sport per smaltire tutte le squisitezze che ci toccherà mangiare in questi giorni di festa.

È difficile descrivere Roma con poche parole, perché ogni suo angolo, monumento e piazza racconta la sua storia millenaria, quindi l’ideale per scoprirla è passeggiando per le sue vie. Roma in passato è stata affiancata a diverse cose e momenti importanti, la Roma dei gladiatori, la Roma dei papi, la Roma imperiale, la Roma dei famosi saccheggi, ma anche la Roma romantica: a questo proposito una guida  alle vedute di Roma sarebbe preziosa per organizzare un weekend romantico;  la Roma insomma che fa innamorare con un semplice giro in vespa per le sue vie infinite.

Oggi è vista anche come la città dal traffico che con dorme mai, dei ristoranti aperti ventiquattro ore su ventiquattro e del via vai infinito dei turisti. Comunque sia nonostante i tanti pregi e difetti Roma rimane l’indiscussa straordinaria meta che possiede una bellezza come poche città del mondo hanno. E la cosa che fa ridere ancora molti è che la Capitale è nata da un insediamento di pastori di nessuna importanza sul colle Palatino, ed i suoi fondatori sono stati allattati da una lupa come fossero cuccioli!

Un aperitivo a Roma

La moda dell’aperitivo a Roma coinvolge giovani  e non solo, un modo divertente per stare insieme agli amici e gustare in pieno relax sfizi e golosità di ogni tipo. Dopo una giornata di lavoro frenetica, si va nei locali dove l’atmosfera viene allietata da buona musica di sottofondo, luci soffuse e un drink che accompagna deliziosi stuzzichini; tutto ad un prezzo contenuto che spesso non supera i 10 euro. Per l’aperitivo, tra i tanti, vi consigliamo il Ducati caffè in pieno centro di Roma.Un po’ aperitivi un po’ cene vista la varietà di pietanze offerta in soluzione buffet: primi piatti appetitosi, verdure, carni, formaggi e salumi presentati in originali mise en plat. Tanti i locali che offrono degli invitanti aperitivi nell’atmosfera suggestiva della capitale, affollatissimi soprattutto nei week end quando i turisti si concedono un fine settimana romano. Prenota un  bed & breakfast a Roma è una soluzione conveniente e confortevole che ti consentirà di visitare durante il giorno la città con i suoi monumenti e di vivere di sera la magia dell’happy hour.

Roma che ispirò Viaggi in Italia di Goethe

Casa di Goethe a Roma

Nel centro della città di Roma si trova una delle storiche residenze di Goethe, colui che venne definito da Eliot come uno dei più grandi letterati tedeschi e l’ultimo uomo universale a camminare sulla terra. Aldilà delle etichette Goethe ha rappresento, commentato, criticato il pensiero, la letteratura e l’arte del suo tempo come pochi altri uomini hanno saputo fare.

Durante la sua vita Goehte soggiornò tra il 1786 e il 1788 a Roma alloggiando in un appartamento al numero 18 di via del Corso, nel centro della città di Roma. Qui il poeta lavorò al suo diario, che poi divenne parte integrante del più ampio libro Viaggio in Italia. Da alcune testimonianze e dalle pagine del suo libro sappiamo che Goethe non apprezzava molto la confusione che si respirava nel centro di Roma a quei tempi, soprattutto durante il periodo del carnevale romano. Inoltre a preoccupare Goethe erano soprattutto i numerosi omicidi che avvenivano di tanto in tanto nei vicoli della città. Tuttavia Roma contribuì all’ispirazione di cui abbisognava Goethe, anche con le sue pecche, per redigere uno dei più importanti scritti redatti sull’Italia.

Oggi numerosi sono gli alloggi roma che si trovano nel centro della città e che potrebbero essere la fonte di ispirazione di chissà quanti altri viaggiatori, scrittori, fotografi o semplicemente turisti che decidono di viaggiare per le bellissime città d’Italia come Goethe per poi scrivere il proprio Viaggio in Italia.

E per conoscere ancora meglio la città di Roma vi consigliamo questo articolo su Il Museo dell’Ara Pacis e le sue interessanti mostre.

Leggenda e miracolo della neve a Roma

Chiesa di Santa Maria Maggiore a Roma

La leggenda vuole che nel 356 papa Liberio sognò la Madonna che gli ordinava di erigere una chiesa dove avesse trovato la neve a Roma. Così il mattino del 5 agosto, nel bel mezzo di una calda estate, ci fu una nevicata nell’Esquilino e così il papa ubbidì al suo sogno e fece costruire la Chiesa di Santa Maria Maggiore. Proprio per questo motivo, nonostante si tratti di un’antica leggenda, ogni anno il miracolo della neve viene ricordato in una particolare funzione, durante la quale petali bianchi di fiori vengono fatti cadere dal soffitto di Santa Maria Maggiore.

Una delle caratteristiche della chiesa di Santa Maria Maggiore è sicuramente la differenza di stili architettonici utilizzati nella sua realizzazione che tuttavia riescono magicamente a fondersi in modo armonioso. Questo è dovuto al fatto che la chiesa venne costruita in differenti epoche storiche, partendo dal periodo medievale, passando per quello rinascimentale per finire con quello barocco. All’interno della chiesa potrete ammirare bellezze di incommensurabile bellezza e valore storico e artistico.

A chiunque si trovasse in visita a Roma e fosse appassionato di arte, storia e religione consigliamo vivamente di non perdere occasione per visitare la chiesa di Santa Maria Maggiore e suggeriamo di prenotare uno dei tanti alloggi roma presenti nelle vicinanze.

Se siete interessati anche alle guide su Parigi vi consigliamo questo articolo sul Cimitero di Montparnasse, con le tombe dei personaggi più celebri del passato.

Cento giorni di giochi per festeggiare la fine dei lavori del Colosseo

Colosseo

L’imperatore Tito figlio di Vespasiano, per festeggiare la fine dei lavori di costruzioni del Colosseo iniziati dal padre, decise di fare cento giorni di giochi. A distanza di secoli dalla sua costruzione turisti di tutto il mondo rimangono sbalorditi davanti alla magnifica mole del Colosseo, uno dei monumenti più importanti di Roma. Intorno al famoso monumento meta di tanto turismo ci sono diversi B&B ROMA COLOSSEO che vi daranno a disposizione su richiesta una buona guida di Roma.

Il Colosseo è uno dei monumenti più significativi della città ed impone la sua maestosa e grande presenza al centro della città, nei suoi dintorni è facile imbattersi in simpatici centurioni, vestiti come veri combattenti romani, che tra una fotografia e una battuta in romanaccio strappano risate ai numerosi turisti che si affollano ogni giorno intorno all’Anfiteatro Flavio.

Nonostante molti non sappiano la vera storia e l’architettura del Colosseo, ne rimangono comunque tutti molto affascinati, per cui questo rimane l’indiscusso monumento di Roma per cui la città è conosciuta in tutto il mondo. Consigliamo di vederlo sia di giorno per vederne la struttura ed anche di notte perché con tutte le luci che cambiano colore la vista sarà davvero incredibile.

Se visiterete Roma entro il 4 Marzo, non perdete la Mostra all’Aranceria di Villa Borghese!

 

Gli Archi Trionfali

Arco di Tito

L’Arco di Tito, situato all’interno dei Fori Imperiali di Roma, precisamente nella parte occidentale a due passi dal Colosseo, rappresenta uno dei tre grandi archi trionfali sopravvissuti bene all’erosione del tempo.

 

Questo arco fu eretto nel 69 d.C. per ricordare e rendere omaggio alla vittoria in terra giudaica conseguita dell’Imperatore romano Tito.

L’Arco di Tito è il più imponente e massiccio tra gli archi trionfali ed è costituito ad un solo fornice, ossia da una sola arcata. Tutte le superfici dell’Arco sono incise, alcune in altissimo rilievo e riportano le gesta dell’impresa compiute da Tito, con simboli e riti della tradizione giudaica e molte altre interessantissime testimonianze che evidenziano lo stile e il carattere decorativo dell’epoca.

Tanti sono i turisti in visita a Roma che decidono di alloggiare in un Bed & Breakfast Roma Colosseo per godere di questa e delle tante altre bellezze di cui è pieno il centro città.